Dopo un susseguirsi di voci contraddittorie che rendevano incerta la realizzazione di Vulcano, tutto è stato appianato e il film, secondo quanto è stato detto a una recente conferenza stampa, avrà inizio tra poco a Vulcano, una delle isole Eolie. Ritiratisi Antonio Pietrangeli e Suso Cecchi d’Amico, la sceneggiatura sarà opera di Piero Tellini, mentre i dialoghi della versione inglese saranno scritti da Erskine Caldwell. « Questo — ha spiegato il regista Dieterle — vuol essere un film realizzato con spirito europeo, ma destinato al gran pubblico di tutto il mondo ».
Anna Magnani, che si accinge a partire in questi giorni per l’isola di Vulcano, ha già firmato il contratto per il film che dopo di questo girerà a Londra. Carol Reed ne sarà il regista e il titolo provvisorio della pellicola, tratta da un soggetto di Sarazani, è Le loro anime sono rimaste laggiù. Di ambiente moderno, il film racconterà la semplice e fantastica storia d’amore rivissuta da un classico della letteratura che, per potere divino, può resuscitare a nuova vita, nel nuovo mondo che egli non conosce. Tolte le prime due sequenze puramente fantasiose e introduttive della strana vicenda, tutto poi procederà su un tono serio e drammatico. Per ora non ci è dato sapere chi sia questo personaggio che rivive, né a quale epoca appartenga. Anna Magnani è felice di prendere parte a questa pellicola che una volta tanto non la vorrà troppo cruda e neorealista. Terminato Le loro anime sono rimaste laggiù la nostra Nannarella tornerà a Parigi per interpretare un altro film diretto dal regista di Il diavolo in corpo. Nannarella si farà suora per Claude Autant-Lara, in un film che racconta la storia di una donna fattasi monaca dopo avere molto sofferto e molto conosciuto l’amore. Ma non essendoci vocazione, la donna tornerà alle tentazioni del mondo, inguaiandosi fin sopra i capelli.
(tratto da Cinema – Nuova Serie, 15 giugno 1949 e Cine Illustrato, 12 giugno 1949 – testi archivio in penombra)