Il film che Neufeld sta preparando, è conosciuto nell’ambiente cinematografico come « il nuovo film di Alida Valli ». In esso, Alida Valli apparirà vestita da ballerina e con graziosa civetteria, farà le sue prime piroette sulle punte. Accanto alla giovane attrice, che ha seguito in questi ultimi tempi un corso teorico e pratico di danze, il film presenterà autentiche ballerine, scelte tra le più carine e fotogeniche del Corpo di Ballo del Teatro Reale dell’Opera. Saranno queste ragazze che eccelleranno, svolazzando come farfalle, nella scena culminante del « ballo al castello »; ma, a costo di farsi venire i piedi gonfi, la Valli ha dichiarato d’essere decisa a non sfigurare di fronte alle sue allenatissime compagne. « Visto il film ed assistito ai miei estemporanei volteggi — ha aggiunto la Valli, fissandoci con occhi accessi di legittimo orgoglio — qualcuno dirà certamente ch’io ho sbagliato carriere; forse qualcuno osserverà che hanno sbagliato carriera anche le ballerine, tanto esse sono brave e intelligenti come attrici, ma a me, vi confesso, per esser felice basterebbe che qualche massiccio impresario, con baffoni gialli e sigaro Avana, mi proponesse, dopo visto il mio film, di far parte di un corpo di ballo, sia pure di quelli con le ballerine che gridano “op-là” ogni volta che finiscono i loro numeri! »
Ballo al castello è già arrivato alla sua fase conclusiva. Neufeld ha presentato alla critica lunghi brani in proiezione e, a quanto annunciano i comunicati, egli si dimostra soddisfatto della sua fatica. Manca ancora solo il montaggio, qualche piccolo particolare da mettere a fuoco e poi la pellicola passerà senz’altro in sincronizzazione.
Tra gli altri interpreti che lavorano con la Valli e che faranno da sfondo alle sue esibizioni coreografiche, figurano Antonio Centa, Sandra Ravel, Carlo Lombardi e Bianca della Corte, anch’essa in vaporoso tutù e scarpette da ballerina.
Roma, Giugno 1939